Guida ai nutrienti
I nostri prodotti sono ottimizzati per soddisfare le tue esigenze grazie a ricerche approfondite e a una biodisponibilità superiore. La biodisponibilità descrive la percentuale di un nutriente o di un principio attivo che raggiunge effettivamente l'organismo e può avere un effetto su di esso. Per noi è importante informarti sui vari ingredienti presenti all'interno dei nostri prodotti e sui loro effetti, perché siamo a favore di una maggiore chiarezza nel vasto mondo degli integratori alimentari. Utilizziamo solo componenti naturali della migliore qualità, prodotti in modo sostenibile. Qui potete trovare una panoramica dettagliata dei nostri ingredienti, della loro origine e dei loro effetti:
VITAMINE
Vitamina A (Retinolo) |
La vitamina A è una delle vitamine liposolubili e si trova solo negli alimenti di origine animale, mentre in quelli vegetali è presente solo come precursore chiamato beta-carotene (una provitamina che viene convertita dall'organismo). Comprende una serie di composti tra cui il retinolo, il retinale e l'acido retinoico. L'acido retinoico, ad esempio, è associato al mantenimento dell'elasticità e alla costruzione della pelle. La vitamina A è importante per gli occhi, la pelle, le ossa e i denti. Anche la salute delle membrane mucose della bocca, del naso, dell'intestino e degli organi sessuali dipende dalla vitamina per garantire la massima protezione contro gli invasori. Pertanto, la vitamina A svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento di un sistema immunitario forte. |
Vitamina B1 (Tiamina) |
La vitamina B1 - nota anche come tiamina - è il precursore della tiamina pirofosfato (TPP, TDP), considerata un importante coenzima dell'organismo. Praticamente ogni organo e tessuto contiene vitamina B1. La vitamina svolge un ruolo decisivo nel sistema nervoso centrale e periferico, soprattutto nel collegamento tra nervi e muscoli. È anche un fattore importante per il recupero del sistema nervoso, ad esempio nei disturbi post-traumatici. Anche il metabolismo energetico dipende dalla vitamina B1, perché contribuisce alla produzione di energia attraverso la metabolizzazione del glucosio. Per questo motivo la vitamina è particolarmente importante per gli atleti e per le persone che devono raggiungere un elevato livello mentale. Ciò può essere attribuito al fatto che il TPP è attivo nel ciclo del citrato dei mitocondri. Si raccomanda l'assunzione a lungo termine, poiché l'organismo non è in grado di immagazzinare la vitamina per un periodo di tempo più lungo. |
Vitamina B2 (Riboflavina) |
La vitamina B2, detta anche riboflavina, è una delle otto vitamine del gruppo B. Tutte le vitamine del gruppo B aiutano l'organismo a convertire gli alimenti (carboidrati) in carburante (glucosio), che viene utilizzato per produrre energia. Queste vitamine del gruppo B, spesso chiamate vitamine del complesso B, aiutano anche l'organismo a metabolizzare i grassi e le proteine. Le vitamine del complesso B sono necessarie per la salute di fegato, pelle, capelli e occhi. Inoltre, aiutano il sistema nervoso a funzionare correttamente. La riboflavina non solo produce energia per l'organismo, ma agisce anche come antiossidante, combattendo le particelle nocive nel corpo note come radicali liberi. I radicali liberi possono danneggiare le cellule e il DNA e contribuire al processo di invecchiamento e allo sviluppo di numerose patologie, come le malattie cardiache e il cancro. La riboflavina è anche necessaria all'organismo per convertire la vitamina B6 e i folati in forme utilizzabili. È inoltre importante per la crescita e la produzione di globuli rossi. La vitamina B2 si trova nei prodotti lattiero-caseari, nelle uova e nella carne ed è scarsa negli alimenti vegani, con una bassa biodisponibilità. Inoltre, la vitamina è sensibile alla luce e può perdere la sua efficacia a causa di condizioni di conservazione non corrette. |
Vitamina B5 (Acido pantotenico) |
La vitamina B5 (acido pantotenico) è un componente del coenzima A e quindi essenziale per il metabolismo energetico dell'organismo. Pantothene significa "dappertutto": la spiegazione è molto semplice. In quanto componente di un enzima, la vitamina B5 è presente in tutte le cellule viventi ed è quindi coinvolta in numerose reazioni e nell'accumulo di sostanze necessarie all'organismo, come gli ormoni steroidei (che comprendono soprattutto gli ormoni sessuali) e la melatonina, che regola il ritmo del sonno. Proprio per questo motivo, la vitamina è spesso chiamata anche "cibo per il cervello", perché svolge un ruolo decisivo nella sintesi del neurotrasmettitore acetilcolina. L'acetilcolina è fondamentale per l'equilibrio mentale e le prestazioni. |
Vitamina B6 (Piridossina) |
La vitamina B6 (piridossina) è il precursore del piridossal fosfato (P5P). Questo coenzima è probabilmente sconosciuto alla maggior parte delle persone, ma è uno dei coenzimi più essenziali per il corpo umano. La P5P funge da catalizzatore in più di 100 reazioni chimiche nell'organismo. Il metabolismo degli aminoacidi è particolarmente importante. Quando si parla di "umore", anche la vitamina B6 ha le sue carte in regola. È inoltre necessaria per la sintesi di serotonina, noradrenalina, dopamina e GABA. Questi neurotrasmettitori sono fortemente associati all'umore generale, ai sentimenti motivazionali e al piacere. Inoltre, la vitamina B6 contribuisce alla produzione di mielina (strato protettivo dei nervi) e svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo energetico. |
Vitamina B7 (Biotina) |
La biotina appartiene alle vitamine B idrosolubili ed è una sostanza molto apprezzata per la protezione di pelle e capelli. Come tutte le vitamine B idrosolubili, la biotina è un componente degli enzimi coinvolti nei processi metabolici dell'organismo. Questi enzimi sono responsabili della metabolizzazione di carboidrati, grassi e proteine, in modo che i nutrienti importanti possano essere utilizzati dall'organismo come fonte di energia (o, ad esempio, le proteine come mattoni di alcune strutture). La biotina promuove la crescita dei capelli sostenendo le proteine della cheratina e quindi il mantenimento di capelli sani. La cheratina non è solo un componente importante per i capelli, ma anche per la pelle. Contribuisce allo sviluppo delle cellule del sangue, delle ghiandole sebacee e del tessuto nervoso. |
Vitamina B9 (Acido folico) |
Il folato attivo è una vitamina idrosolubile e non deve essere confuso con l'acido folico, perché a differenza del folato bioattivo, l'acido folico non è presente in natura. L'acido folico è prodotto sinteticamente e deve essere prima convertito in folato attivo dall'organismo per sviluppare il suo effetto. Il processo non funziona sempre senza problemi, perché richiede una serie di cofattori ed enzimi. Per questo motivo, nelle nostre formulazioni utilizziamo folato attivo per mantenere la naturalezza delle nostre capsule e garantire un assorbimento ottimale della vitamina. Il folato attivo è costituito principalmente dal cosiddetto 5-metiltetraidrofolato (5-MTHF). I folati sono utilizzati nell'organismo nei processi di divisione cellulare e di crescita. Questo ha naturalmente un effetto anche sulla bellezza. |
Vitamina B12 (Cobalamina) |
La vitamina B12, detta anche cobalamina, deve essere assorbita dalle cellule della mucosa dell'intestino tenue per poter entrare nel flusso sanguigno. A tal fine, la vitamina ha bisogno del cosiddetto fattore intrinseco, una speciale proteina prodotta dalla mucosa dello stomaco. La vitamina B12 è immagazzinata principalmente nel fegato e partecipa alla produzione di globuli rossi. Anche il metabolismo energetico, la protezione dei nervi e la produzione di neurotrasmettitori e DNA richiedono un apporto adeguato di vitamina B12. Una carenza si manifesta spesso con problemi psicologici, stanchezza cronica e mancanza di energia. Va notato che uno squilibrio intestinale ostacola l'assorbimento della vitamina. Ecco perché un intestino sano è particolarmente importante. Inoltre, la vitamina B12 si trova prevalentemente negli alimenti di origine animale. I vegani e i vegetariani dovrebbero quindi prestare particolare attenzione al loro apporto (l'integrazione alimentare di vitamina B12 è fortemente raccomandata dalle organizzazioni vegane). |
Vitamina C (Acido ascorbico) |
La vitamina C è nota per essere molto importante per il sistema immunitario e per le funzioni antiossidanti dell'organismo. La vitamina C è una vitamina idrosolubile che deve essere fornita attraverso gli alimenti o gli integratori. È associato a molti altri benefici per la salute, come la riduzione della stanchezza e il miglioramento dell'assorbimento del ferro. |
Vitamina D3 (Calciferolo) |
La vitamina D è chiamata anche "vitamina del sole" perché viene prodotta dalla pelle in risposta alla luce solare. Si tratta di una vitamina liposolubile appartenente a una famiglia di composti che comprende le vitamine D-1, D-2 e D-3. Il corpo produce naturalmente vitamina D quando è esposto direttamente alla luce del sole. Poiché l'organismo dipende dai raggi solari per la produzione di vitamina D (apporto principale del 75-90%) e difficilmente può ottenerla dagli alimenti, le carenze possono verificarsi più rapidamente, soprattutto negli inverni dell'Europa centrale. La protezione dai raggi UV può anche influire sull'assorbimento della vitamina D, quindi è necessario prestare attenzione per garantire livelli adeguati di questa vitamina nel sangue. La vitamina D viene convertita dall'organismo in un ormone che controlla una serie di funzioni corporee. Forse gli effetti più importanti sono la regolazione dell'assorbimento di calcio e fosforo e il sostegno alla normale funzione del sistema immunitario. |
Vitamina E (Tocoferolo) |
La vitamina E aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo, proteggendo il DNA, le proteine e i lipidi dai danni ossidativi. Da un punto di vista chimico, la vitamina E comprende più precisamente un intero gruppo vitaminico, composto da otto unità diverse: metà tocoferoli e metà tocotrienoli. Questi possono essere a loro volta suddivisi in alfa, beta, gamma e delta. La ricerca ha dimostrato che l'alfa-tocoferolo è la forma più potente e può quindi coprire al meglio il fabbisogno umano. |
ESTRATTI VEGETALI
Estratto di miglio |
Il miglio è più conosciuto come alimento utilizzato in cucina. Il miglio è uno degli alimenti base più antichi e proviene dall'Asia. Alla fine dell'antichità, nonostante le sue origini lontane, si era affermata in tutta Europa ed era stata addirittura elogiata dal filosofo Pitagora e da Attila, re degli Unni. Come estratto, il miglio ha anche un significato speciale: l'ingrediente erboristico è infatti associato a un effetto positivo sulla crescita dei capelli. |
Estratto di mirtillo |
Di cui antocianidi: gli estratti di mirtillo (Vaccinium myrtillus) sono una fonte preziosa di sostanze vegetali bioattive come la provitamina A, la vitamina B2 e lo zinco. L'elevato contenuto di antociani può avere un grande effetto, soprattutto in combinazione con i batteri intestinali. Le antocianine hanno un elevato potenziale antiossidante e possono intrappolare i radicali liberi, proteggendo così le cellule della pelle danneggiate dai raggi UV, dal fumo e da altri influssi ambientali. Inoltre, i componenti dell'estratto hanno la capacità di aumentare la sintesi di collagene dell'organismo e di favorire l'aspetto compatto della pelle. Si dice inoltre che l'estratto di mirtillo abbia un effetto antinfiammatorio e lenitivo su acne, eczema e altre malattie della pelle. |
Estratto di zafferano |
Lo zafferano è considerato la spezia più preziosa del mondo. Anche una piccola quantità di fili rosso vivo è sufficiente a conferire ai piatti quel particolare colore dorato e quell'aroma unico. Ma c'è di più dietro la sua intensità: l'estratto di zafferano è considerato un potenziatore naturale dell'umore e si dice che influisca positivamente sull'equilibrio mentale ed emotivo. Gli effetti positivi dello zafferano possono essere attribuiti ai seguenti componenti: Crocina, Crocetina e Safranal. A questo proposito sono stati pubblicati rapporti e studi scientifici che dimostrano che il prezioso estratto ha un effetto equilibrante sui nervi, sull'umore e sulla mente. Il suo forte effetto antiossidante supporta anche il sistema immunitario e protegge dagli effetti negativi dello stress ossidativo. Utilizziamo un estratto brevettato e standardizzato di zafferano (affron®) ottenuto dal pistillo del Crocus sativus con >3,5% di lepticrosalidi.
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Estratto di artiglio di gatto |
L'artiglio di gatto (Uncaria tomentosa) è una specie speciale di liana originaria del Sud America. Prolifera dalla foresta amazzonica del Perù alla Bolivia e alle diverse aree naturali del Brasile. Le sue radici affondano nel passato. Secondo la leggenda, la pianta è stata utilizzata per migliaia di anni dagli indiani Inca come rimedio per le infezioni e le infiammazioni croniche. Già nel 1994 l'artiglio di gatto, i cui organi adesivi a forma di falce ricordano gli artigli dei gatti, è stato riconosciuto ufficialmente come pianta medicinale dall'OMS. Ma da dove viene l'effetto curativo? I biochimici sospettano che i responsabili siano gli alcaloidi indoli e ossindoli, i polifenoli e i terpenoidi della pianta. L'esotica Amazzonia è un territorio minaccioso: pullula di funghi, virus e batteri. Proprio per questo l'artiglio del gatto deve proteggersi particolarmente bene. Le sostanze sopra citate lo aiutano a difendersi dagli attacchi. Queste sostanze, inoltre, esplicano nell'uomo le loro proprietà immunostimolanti, antivirali, antibatteriche, antifungine e antinfiammatorie. Alcaloidi ossindolici pentaciclici (POA): la corteccia dell'artiglio di gatto contiene il 2-3% di alcaloidi attivi che stimolano il sistema immunitario. La lisina, la prolina e l'ornitina sono aminoacidi che servono come mattoni degli alcaloidi (alcaloidi ossindolici penta e tetraciclici). Antiossidanti: l'artiglio di gatto ha un effetto antiossidante 3,18 volte superiore a quello della vitamina C. |
Estratto di semi d'uva |
Di cui polifenoli e OPC: l'estratto di semi d'uva contiene un'elevata percentuale della sostanza vegetale secondaria proantocianidine oligomeriche (OPC), che hanno un forte effetto antiossidante, cioè la capacità di neutralizzare i radicali liberi. L'OPC è noto anche come vitamina P e appartiene al gruppo dei flavonoidi. Le proantocianidine sono tra i più potenti antiossidanti presenti in natura. Le ricerche hanno dimostrato che l'OPC ha anche un effetto positivo sulla digestione, rispettivamente sulla flora intestinale e sul sistema immunitario. L'OPC ha anche proprietà antibatteriche e antimicotiche e può inibire la crescita dei germi e la diffusione delle malattie. Assicuriamo il più alto contenuto possibile di polifenoli e OPC nella nostra formulazione per massimizzare gli effetti antiossidanti e i benefici dell'estratto vegetale. |
Estratto di ashwaghanda |
La radice di Ashwagandha (Withania somnifera) fornisce un prezioso estratto vegetale che è stato profondamente radicato nelle pratiche ayurvediche per migliaia di anni ed è utilizzato nella medicina tradizionale indiana a base di piante per un'ampia varietà di aree di salute. Tra questi, ad esempio, la vitalità e la fertilità. La radice è nota anche come "bacca del sonno", "ciliegia invernale" o "ginseng indiano". Il "ginseng indiano" si riferisce al ginseng coreano, che si dice abbia un effetto energetico e rinforzante. L'alta percentuale di withanolidi è responsabile degli effetti positivi sulla salute. I Withanolidi appartengono ai lattoni steroidei, che nella loro struttura chimica assomigliano fortemente agli ormoni steroidei. |
Beta-carotene (Provitamina A) |
Il betacarotene, o provitamina A, è una sostanza vegetale secondaria che appartiene al gruppo dei carotenoidi. In senso stretto, i carotenoidi sono coloranti presenti naturalmente nella frutta e nella verdura. Si caratterizzano per il loro colore arancione brillante, che si ritrova ad esempio nelle carote o nelle albicocche. Concentrazioni notevoli di betacarotene si trovano anche nella frutta e nella verdura di colore rosso e verde intenso (ad esempio, spinaci, peperoni e pomodori). Sono una delle fonti più importanti di vitamina A per il rafforzamento del sistema immunitario (vedi effetto della vitamina A) e hanno proprietà antiossidanti. Le proprietà antiossidanti possono essere particolarmente efficaci nel proteggere le cellule dai danni provocati dai radicali liberi, a condizione che l'organismo abbia un adeguato apporto di vitamina A. In questo modo il betacarotene si accumula e, invece di essere metabolizzato, protegge le cellule dallo stress ossidativo e dai raggi UV. Alcuni studi hanno persino dimostrato un legame apparente tra un equilibrio positivo di carotenoidi nell'organismo e un rischio ridotto di cancro. |
Estratto di melissa |
La melissa ha un effetto calmante e può quindi alleviare il nervosismo e aiutare ad addormentarsi. Alcuni studi hanno dimostrato che i sintomi di soggetti che soffrono di ansia moderata o di disturbi del sonno possono essere alleviati dalla somministrazione di estratto di melissa. Grazie alle sue proprietà antispasmodiche, la melissa ha un effetto positivo anche sul tratto gastrointestinale nervoso. |
Estratto di fiori di lavanda |
L'effetto calmante della lavanda è noto fin dall'antichità. Ancora oggi apprezziamo l'effetto calmante e rilassante della pianta medicinale. Tanto che la lavanda vera (Lavendula angustifolia) è stata scelta come "pianta medicinale dell'anno" nel 2020. Numerosi studi scientifici hanno analizzato l'efficacia della lavanda. I suoi fiori contengono un olio essenziale che ha il potenziale di migliorare la funzione di filtro del sistema nervoso, in modo che i nervi sovraccaricati da stimoli esterni possano tornare a funzionare normalmente. In questo modo allevia lo stress, ad esempio, e può aiutare a contrastare i disturbi del sonno. Si dice che la lavanda abbia anche un effetto ansiolitico. |
MINERALI
Zinco |
Lo zinco è un oligoelemento vitale per il nostro organismo, con un'influenza significativa sulla salute e sul funzionamento di varie strutture corporee. Senza zinco, la maggior parte dei processi metabolici non potrebbe funzionare, ad esempio il metabolismo delle proteine e la divisione cellulare. Anche il metabolismo della pelle e del tessuto connettivo dipende da questo oligoelemento. Lo zinco contribuisce quindi al mantenimento di pelle, capelli e unghie normali. |
Selenio |
Anche il selenio è un oligoelemento. Ha un effetto antiossidante e contribuisce quindi a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Il selenio è l'elemento costitutivo decisivo dell'enzima antiossidante "glutatione perossidasi", che converte le particelle di ossigeno dannose (cariche) in sostanze innocue, impedendo così una compromissione negativa delle cellule. Oltre a questo importante significato fisiologico, il selenio contribuisce al mantenimento di capelli e unghie normali. |
Rame |
Il rame è un importante oligoelemento coinvolto in diverse funzioni dell'organismo. È un componente di numerosi enzimi e svolge un ruolo importante in molte reazioni chimiche dell'organismo. Soprattutto quando si assume zinco per un periodo di tempo prolungato, è consigliabile garantire un apporto sufficiente di rame, perché lo zinco riduce la capacità dell'intestino di assorbire il rame. Grazie alle sue proprietà metalliche, il rame funge da catalizzatore per la produzione di melanina (pigmentazione) di pelle e capelli e contribuisce al mantenimento di un normale tessuto connettivo. Se l'organismo non dispone di una quantità sufficiente di rame, la formazione del collagene può essere interrotta. |
Ferro |
Il ferro è un oligoelemento vitale, indispensabile per il trasporto dell'ossigeno nel sangue, per la formazione delle cellule e per il funzionamento del sistema immunitario. La carenza di ferro si manifesta, ad esempio, con pigrizia, mancanza di motivazione e spossatezza. Il ferro si trova sia negli alimenti di origine animale che in quelli vegetali, ma quello contenuto nei vegetali (ad esempio i legumi) è meno facilmente assorbito dall'organismo perché l'assorbimento è inibito dall'acido fitico presente nei vegetali. Per questo motivo i vegani e i vegetariani sono spesso colpiti da un apporto insufficiente di questo oligoelemento. La vitamina C e altre sostanze bioattive favoriscono l'assorbimento del ferro nell'intestino. |
Iodio |
Lo iodio è un minerale e appartiene al gruppo degli oligoelementi. È un componente della tiroxina, un ormone tiroideo, ed è quindi importante per il funzionamento del metabolismo. Ma il minerale non è responsabile solo di questo, perché in realtà tutti i sistemi di organi del corpo umano - compreso il sistema nervoso - dipendono da un sufficiente apporto di iodio. Inoltre, l'oligoelemento è importante per il mantenimento della temperatura corporea, la divisione e la crescita delle cellule. Quali alimenti contengono iodio? Il minerale si trova sempre più spesso nei pesci e in altri organismi marini come le alghe. Se anche gli animali da allevamento sono sufficientemente riforniti di iodio attraverso l'alimentazione, l'organismo ne viene rifornito anche attraverso le uova e i prodotti caseari. |
Calcio |
Il calcio è noto per favorire la densità ossea. Ma è anche necessaria all'organismo per il buon funzionamento di cuore, muscoli e nervi. A proposito, l'organismo ha bisogno della vitamina D per assorbire il calcio, quindi è consigliabile assicurarsi di assumere una quantità sufficiente di entrambi. Sapevate che il corpo non è in grado di produrre autonomamente il calcio? Pertanto, il minerale deve essere assunto attraverso la dieta. I latticini come il formaggio, il latte e lo yogurt, ma anche il pesce e varie verdure come i broccoli e i cavoli sono ricchi di calcio. Soprattutto se si segue una dieta vegana o se si è intolleranti al lattosio, può essere opportuno integrare la dieta con calcio supplementare. |
Colina |
La colina è un micronutriente semi-essenziale, più precisamente un cosiddetto alcol primario monoidrico. Per gli esseri umani, la colina è essenziale per la vita. Tuttavia, poiché può essere prodotto a partire dall'acido folico e dalla metionina stessa, è considerato semi-essenziale. In Europa, a differenza degli Stati Uniti, la colina è ancora piuttosto sconosciuta negli integratori alimentari. Tuttavia, la colina ha diverse funzioni ed effetti importanti nell'organismo. Sostiene la funzione del fegato, partecipa alla costruzione di tutte le pareti cellulari, contribuisce al metabolismo dei grassi e favorisce una sana gestione del peso. Inoltre, la colina è responsabile della biosintesi del neurotrasmettitore acetilcolina. Senza questo neurotrasmettitore, nell'organismo non può avvenire una trasmissione sufficiente degli stimoli tra nervi e muscoli. Ma non è tutto, perché l'acetilcolina è coinvolta nel controllo del sistema nervoso autonomo e quindi influenza la respirazione, la pressione sanguigna, il battito cardiaco, la digestione e il metabolismo. L'acetilcolina ha anche un'importante responsabilità nel sistema nervoso centrale (SNC), perché influisce sul mantenimento dell'attenzione, sui processi di apprendimento e sulla formazione della memoria. La colina è presente in abbondanza nel pesce e nelle frattaglie, quindi i vegani in particolare dovrebbero assicurarsi di coprire il loro fabbisogno giornaliero. |
ALTRI INGREDIENTI
L-tripofano |
Il L-triptofano è un aminoacido essenziale, il che significa che non può essere prodotto dall'organismo stesso, ma deve essere fornito. È un precursore del neurotrasmettitore serotonina e dell'ormone melatonina. La serotonina è considerata "l'ormone della felicità" perché, tra le altre cose, regola l'umore e l'incomparabile sensazione di felicità. Pertanto, l'L-triptofano agisce come miglioratore naturale dell'umore, in quanto supporta l'organismo nella sintesi di questi ormoni. |
Melatonina |
La melatonina è un ormone responsabile della regolazione del ritmo sonno-veglia. Viene prodotta naturalmente nella cosiddetta ghiandola pineale del cervello quando ci troviamo in un ambiente buio. L'esposizione alla luce, invece, provoca una riduzione della produzione di melatonina. I problemi di addormentamento possono quindi essere causati da un livello troppo basso di melatonina nell'organismo. Si può ovviare a questo problema assumendo integratori di melatonina. La melatonina aiuta a ridurre il tempo necessario per addormentarsi e allevia i sintomi soggettivi del jet lag. Può anche aiutare le persone affette da DSPS (Delayed Sleep-Phase Syndrome), cioè che si addormentano molto tardi e si svegliano altrettanto tardi. |
Probiotico |
Probiotici significa "per la vita". La parola deriva dal latino pro, "per", seguito dal greco antico bios, "vita". Questo spiega molte cose, perché i probiotici sono microrganismi vivi che entrano nell'organismo principalmente attraverso la bocca e lì fanno i loro miracoli, perché contribuiscono alla buona salute in molti modi. Contribuiscono a garantire che il nostro "bioma", la composizione di tutte le cellule, i batteri, i virus e i funghi interagiscano in simbiosi e in equilibrio. Il microbioma si riferisce a tutti i microrganismi che vivono nel e sul nostro corpo - batteri, virus e funghi. Il metabolismo di questa relazione simbiotica tra i microbi che risiedono nell'intestino (più di 100 trilioni!) aiuta in modo specifico la digestione di grassi, carboidrati e proteine. Sono inoltre responsabili della sintesi delle vitamine del gruppo B e della vitamina K. I diversi ceppi batterici hanno compiti diversi nell'ecosistema dell'organismo. I lattobacilli (batteri lattici), ad esempio, sono responsabili della produzione di acido gamma aminobutirrico (GABA), che a sua volta è responsabile di un sonno sano. Producono anche acetilcolina, una sostanza la cui funzione è associata alla concentrazione, allo sviluppo dell'apprendimento e alla memoria. I batteri probiotici, tuttavia, sarebbero responsabili di molte più funzioni corporee. Ad esempio, sono responsabili della produzione di importanti enzimi che scompongono il cibo ingerito nei suoi componenti durante il processo di digestione. Questo include anche la scomposizione del lattosio (zucchero del latte) da parte dell'enzima lattasi. Inoltre, possono favorire le reazioni anticorpali e quindi contribuire al miglioramento del sistema immunitario. Altri meccanismi associati includono: Effetti antinfiammatori, equilibrio della flora intestinale (composizione e stabilità), proprietà di stimolo del metabolismo attraverso la produzione di acidi, formazione di molecole (ormoni, vitamine, ecc.). Molte persone hanno bisogno di una riabilitazione intestinale sotto forma di probiotici per riequilibrare l'intestino quando la mucosa intestinale o il microbioma sono stati danneggiati, ad esempio dall'assunzione di antibiotici o da altre influenze. Particolarmente adatti a questo scopo sono i Lactobacillus (batteri lattici), i Bifidobacterium e i Saccaromyces. Questi tre ceppi batterici sono considerati pionieri nell'uso e nella ricerca medica. |
Prebiotico |
I prebiotici sono componenti alimentari indigeribili. Soprattutto, questi componenti possono essere identificati come carboidrati a catena lunga. Questi carboidrati a catena lunga non possono essere scomposti dagli enzimi che noi esseri umani produciamo durante il processo digestivo. Ciò significa che raggiungono l'intestino crasso non digeriti e non danneggiati dai succhi gastrici. Una volta lì, servono come cibo per i batteri della nostra flora intestinale. Ciò che li rende così speciali è che i prebiotici sono digeribili solo da specie selezionate di batteri benefici per la salute. Questo spiega ulteriormente perché i prebiotici sono così utili per la nostra salute. In realtà, i prebiotici sono principalmente fibre alimentari, ma non tutte le fibre alimentari sono considerate prebiotiche. Solo le fibre alimentari che fungono da carburante per i batteri "buoni" possono essere definite prebiotiche. I prebiotici hanno una serie di effetti positivi sul nostro organismo. Rafforzano il sistema immunitario, stimolano l'assorbimento di importanti oligoelementi e sostanze di massa e possono ridurre la produzione di colesterolo (nel fegato). |
Inulina |
L'inulina è una fibra alimentare e può essere consumata anche in forma pura. Grazie all'ampia e intensa ricerca sull'inulina, l'assunzione pura è relativamente più diffusa. È stato definitivamente stabilito che la fibra prebiotica favorisce la proliferazione dei bifidobatteri e allo stesso tempo inibisce la crescita dei batteri intestinali patogeni e "cattivi". Inoltre, i prebiotici stimolano l'assorbimento di oligoelementi e sostanze di massa come calcio, magnesio e ferro. Questo perché i prebiotici abbassano il valore del pH nell'organismo e quindi migliorano l'assorbimento di queste sostanze. |
Polifenoli |
I polifenoli sono micronutrienti che si formano naturalmente nelle foglie e nei frutti. Sono ricchi di antiossidanti e di potenziali benefici per la salute e sono tra gli ingredienti più preziosi di qualsiasi pianta. I polifenoli sono ritenuti in grado di migliorare o migliorare i problemi digestivi, le difficoltà nel controllo del peso, il diabete, le malattie neurodegenerative e le malattie cardiovascolari. I composti organici, ad esempio, comprendono sostanze come i flavonoidi, l'acido tannico e l'ellagitannino. Si ritiene che i diversi polifenoli abbiano benefici diversi, ad esempio proprietà antinfiammatorie, protezione dai radicali liberi e riduzione dei depositi di grasso nei vasi sanguigni. Sebbene l'efficacia esatta non sia stata ancora ampiamente studiata, è certo che basse concentrazioni di polifenoli sono sufficienti per avere un effetto. |
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